Cosa si intende per Microclima nei luoghi di lavoro: Definizione, Parametri e Valutazione
Il D.Lgs 81/08 stabilisce che il datore di lavoro debba individuare, analizzare e valutare tutti i rischi presenti sul luogo di lavoro per salvaguardare la salute e la sicurezza dei lavoratori. Sebbene ci siano dei rischi che è più facile riconoscere come tali, ve ne sono altri che potrebbero essere più difficili da individuare, uno di essi è il rischio costituito dal microclima sul posto di lavoro, vediamo di che si tratta.
Cos'è il microclima nei luoghi di lavoro?
Con il termine microclima si indicano tutti i fattori ambientali e personali che determinano il benessere termico dei lavoratori dando vita ai cosiddetti scambi termici tra uomo e ambiente. Tra i fattori che influenzano la sensibilità del lavoratore al calore si citano:
- parametri fisici;
- parametri individuali;
I parametri fisici
I principali parametri fisici del microclima sono 4, ovvero:
- temperatura dell'aria;
- temperatura media radiante;
- velocità dell'aria;
- umidità relativa.
I parametri individuali
La percezione della condizione microclimatica è influenzata anche dai seguenti parametri individuali:
- attività metabolica dell'individuo;
- tipologia di abbigliamento;
- tipologia di mansione svolta.
Microclima e tipologie di ambiente
In base alle caratteristiche ambientali e alle condizioni microclimatiche si possono avere due diverse tipologie di ambienti:
Tipologia di Ambiente | Caratteristiche |
---|---|
Ambienti Moderati | gli scambi termici uomo-ambiente permettono di raggiungere condizioni prossime al comfort del benessere termico. |
Ambienti Severi caldi o freddi | le condizioni microclimatiche ottimali non possono essere garantite e l'eccessivo caldo o freddo possono costituire un grave rischio per salute e sicurezza. |
Inoltre, bisogna distinguere ulteriormente tra 2 ulteriori tipologie di ambienti termici:
Tipo di ambiente termico | Caratteristiche |
---|---|
Ambienti termicamente moderabili | non ci sono ostacoli che pregiudichino il raggiungimento delle condizioni di equilibrio-termico |
Ambienti termicamente vincolati | sono presenti vincoli di natura lavorativa e ambientale che ostacolano il raggiungimento delle condizioni di comfort |
Per essere più specifici, possono definirsi ambienti termicamente vincolati luoghi di lavoro come ad esempio le celle frigorifere in cui, per forza di cose, la temperatura deve essere bassa.
Il Rischio Microclima nei luoghi di lavoro
Il Microclima rientra tra i rischi fisici trattati nel Titolo VIII del D.Lgs 81/08 e come tale va valutato e gestito. Negli ambienti moderati basterà mantenere i parametri ambientali in uno stato ottimale, ma negli ambienti severi in cui la condizione microclimatica potrebbe arrivare a pregiudicare la salute del lavoratore occorre applicare delle specifiche prassi per eliminare o limitare tali rischi.
In maniera analoga agli altri rischi fisici, le procedure da mettere in atto post valutazione dei rischi sono:
- progettare e pianificare i processi lavorativi in funzione della riduzione del rischio;
- ridurre la presenza dei fattori fisici nel luogo di lavoro, in compatibilità con la tipologia di lavoro svolta;
- ridurre al minimo indispensabile la durata e l'intensità dell'esposizione dei lavoratori;
- ridurre al minimo indispensabile il numero dei lavoratori potenzialmente esposti;
- provvedere alla formazione e all'informazione dei lavoratori;
- fornire attrezzature adeguate ai lavoratori;
La valutazione del rischio microclima
Per quanto riguarda il come valutare il rischio microclima nei luoghi di lavoro esistono diverse norme tecniche da rispettare, a seconda che si tratti di ambienti severi caldi oambienti severi freddi, ma il principio comune a tutte è che bisogna effettuare delle misurazioni per rilevare l'esatto valore dei parametri microclimatici, ricorrendo ad appositi strumenti di misurazione.
Un importante supporto in grado di fornire le indicazioni necessarie su come condurre la valutazione del rischio da microclima è la guida pubblicata dall'INAIL intitolata "La Valutazione del Microclima", al cui interno vengono elementi come:
- requisiti minimi per garantire condizioni di benessere termico nei luoghi di lavoro;
- il quadro completo dei normativi e tecnici;
- documento operativo per analizzare tutte le casistiche;
- analisi delle diverse tipologie di ambienti termici;
- spiegazioni utili e indicazioni sugli strumenti di misura.
Per maggiori informazioni e approfondimenti in materia vi consigliamo di visionare la versione integrale del documento Inail che troverete al seguente link.
La Valutazione del Microclima - Opuscolo Inail